Ciao piccola!
Ti vedo, sì!
Sono anni che mi insegnano a non dimenticarmi di te...
La prima volta che mi hanno messa di fronte a ciò, così, a guardarti come parte di me, sono scoppiata in lacrime senza fine.
Mai avrei pensato alla potenza di riconoscersi ancora come bambina, pura negli intenti, senza filtro alcuno se non quello di sperimentare la vita, prenderla e giocarci, senza paure costruire da terzi, senza sensi di colpa.
Quella parte di noi genuina, istintuale e per questo totalmente pura!
Quali sono i nostri reali bisogni, cosa siamo venuti veramente a fare in questa incarnazione?
Portare attenzione al nostro bimbo interiore vuol dire ascoltarci nel profondo.
Eppoi, perché in determinate situazioni reagiamo in maniera particolare?
Osserviamoci, colleghiamoci al nostro più profondo Sé capendo cosa origina "dall' inizio", cosa ci portiamo dietro.
E guardandoci, accogliendo quell' emozione atavica, come adulti che riconoscono il proprio cammino, riusciremo a riconoscerci in quel sentimento, integrandolo come parte di noi, non farà più così paura accettarlo.
Questa, la nostra vera natura, fatta di desideri e libertà di espressione.
Eccoci qui, veri più che mai.
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